Aria

Incipit  :  D'un core che adora
Forma :  aria
Metro dei versi :  6
Personaggio :  Aristea, sua figlia, amante di Megacle
Autori :  Anonimo (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  ded. 26/12/1763 - Pisa
Testo :  D'un core che adora
se provi le pene
quest'alma ristora
deh cerca il mio bene,
deh parla per me.

A un'alma smarrita
di porgere aita
chi amore non prova
capace non è.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  L' olimpiade  
dramma per musica
Autori dell'opera :  AA. VV. (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto
AA. VV., L' olimpiade
Pisa, Gio. Paolo Giovannelli e comp., 1763
Posizione :  n. 06 - atto.scena: 1.06 / pos. C; p. 22
Rappresentazione :  ded. 26/12/1763 - Pisa, Pubblico Teatro
Interprete :  Vittoria Quercioli (Aristea)

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