Aria

Incipit  :  Ah se penso a lei che langue
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Domofoonte, re di Tacia
Autori :  G.F. de Majo (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  prima del 5 feb. 1763 - Roma
Testo :  Ah se penso a lei che langue
la pietà mi parla al core.
Ma d'un re, d'un genitore
debbo i torti vendicar.

La clemenza e la pietade
io vorrei compagne al trono;
ma non merita perdono
chi mi viene ad insultar.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Demofoonte*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Gian Francesco de Majo (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Gian Francesco de Majo, Demofoonte
Roma, cartolaro a Monte Citorio, [1763]
Posizione :  n. 09 - atto.scena: 2.03 / pos. C; p. 33
Rappresentazione :  prima del 5 feb. 1763 - Roma, Teatro Argentina : prima assoluta
Interprete :  Giuseppe Tibaldi (Domofoonte)

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