Confusa al tormento mi palpita il cuore, lo vedo, lo sento, conviene penar.
Di lui per cui peno se penso al periglio, tal smania ho nel seno, tal pianto ho nel ciglio, che l'alma d'affanno mi sento mancar.
Note: :
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Relazione :
varianti estensive
diversa la 1a strofa, varianti nella 2a Prudente mi chiedi?
Caldara A. (comp.), Metastasio P. (lib.) in:
Demofoonte - Vienna, 04/11/1733