Aria

Incipit  :  Del mio cor speranza sola
Forma :  duetto
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Argia, principessa di Etolia
Epitide, figliuolo di Merope, creduto Cleone straniero
Autori :  G. Latilla (comp.)
A. Zeno (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1763 - Venezia
Testo :  Del mio cor speranza sola
non lasciar chi ti ama tanto
sempre mesta a lagrimar.

Sì m'attendi e ti consola;
cessi o cara il tuo bel pianto.
Tornerò, non sospirar.

Senti, senti ... - Oh dio, che vuoi?
Serba a me gli affetti tuoi.
Sì mia vita. - Addio mio bene.
Dolce gioia in tante pene
è la nostra fedeltà.

Con quest'alma innamorata
quanto è barbara e spietata
del destin la crudeltà!

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Merope*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Gaetano Latilla (comp.)
Apostolo Zeno (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Gaetano Latilla, Merope
Venezia, Paolo Colombani, 1763
Posizione :  n. 15 - atto.scena: 2.11 / pos. C; p. 37
Rappresentazione :  carn. 1763 - Venezia, Teano Grimani di S. Benedetto : prima assoluta
Interprete :  Cecilia Grassi (Argia)
Caterina Flavis, detta la Guantarina (Epitide)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

 annulla      confronta arie
Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Del mio cor speranza sola nuova Argia
Epitide
C. Flavis
G. Latilla
A. Zeno
Merope*
    G. Latilla
    A. Zeno
Venezia
Teano Grimani di S. Benedetto
carn. 1763 DRT0028331
          L2 Del mio cor speranza sola varianti locali Artenice
Sesostri
T. Guarducci
 Anonimo
P. Pariati
Sesostri, re d'Egitto
    AA. VV.
    P. Pariati
Firenze
Teatro della Pergola
26 dic.? 1763 DRT0040099