Aria

Incipit  :  La pietà, che giura il labbro
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Eco, amante di Narciso
Autori :  G. Sarti (comp.)
A. Zeno (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1763 - Copenaghen
Testo :  La pietà, che giura il labbro,
nega il ciglio e mi spaventa.
Tu lusinghi i mali miei
ma la speme mi tormenta
in conoscere il tuo cor.

Io lo so, fiero tu sei;
io lo vevvo a quello sguardo;
onde dir non posso, oh dei,
la cagion del mio dolor.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
La pietà, che giura il labbro
Pistocchi F.A.M. (comp.), Zeno A. (lib.), Rau J.C. (lib.)
in:  Il Narciso - Ansbach, mar. 1697
Titolo dell'opera :  Il Narciso*  
dramma pastorale
Autori dell'opera :  Giuseppe Sarti (comp.)
Apostolo Zeno (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Giuseppe Sarti, Il Narciso
Kiøbenhavn, Lars Nielsen Svare, [1763]
Posizione :  n. 18 - atto.scena: 2.03 / pos. C; p. 50
Rappresentazione :  carn. 1763 - Copenaghen, Regio Teatro Danese : prima assoluta
Interprete :  Marianna Galeotti, detta la Volterrana (Eco)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 La pietà, che giura il labbro nuova Eco
A.M. Coltellini
F.A.M. Pistocchi
A. Zeno
J.C. Rau
Il Narciso**
    F.A.M. Pistocchi
    A. Zeno
    J.C. Rau
Ansbach
Teatro di corte
mar. 1697 DPC0000951
          L2 La pietà, che giura il labbro ripresa Eco
M. Galeotti
G. Sarti
A. Zeno
Il Narciso*
    G. Sarti
    A. Zeno
Copenaghen
Regio Teatro Danese
carn. 1763 DRT0029661