Aria

Incipit  :  Giusti dei che conoscete
Forma :  duetto
Metro dei versi :  8,6,7
Personaggio :  Salustia, imperadrice sposa
Alessandro, imperatore, suo figliuolo
Autori :  A. Sacchini (comp.)
A. Zeno (lib.)
Data e Luogo :  26/12/1762 - Venezia
Testo :  Giusti dei che conoscete
de' mortali anche i pensieri
voi pietosi protegete
l'innocenza del mio cor.

È voler del fato rio
ch'io resista a questo istante,
e crudel l'affanno mio
troppo grave è il mio dolor.

Fra l'ira e l'amore
contrasta il mio core
risolver non sa.

Padre. - Più non t'ascolto.
Non ho per te pietà.
Augusta. - Il tuo tacere
la giusta pena avrà.
Sposo ... - Consorte ... - Oh dio ...
Ah che il tormento mio
sempre maggior si fa.

Anime fide amanti
voi che provaste amore
dite del mio dolore
se più crudel si dà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Alessandro Severo*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Antonio Sacchini (comp.)
Apostolo Zeno (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Antonio Sacchini, Alessandro Severo
Venezia, Paolo Colombani, 1763
Posizione :  n. 19 - atto.scena: 2.12 / pos. C; p. 36
Rappresentazione :  26/12/1762 - Venezia, Teatro San Benedetto : prima assoluta
Interprete :  Cecilia Grassi (Salustia)
Salvatore Conforti (Alessandro)

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