Servilia, sorella di Geminio duce de' Latini Manlio, destinato sposo a Servilia
Autori :
P.A. Guglielmi (comp.) G. Roccaforte (lib.)
Data e Luogo :
08/01/1763 - Roma
Testo :
Oh dio! ... - Mio ben ... - Chi sei? ... Non mi ravvisi? oh dei! Vivo per poco ancor.
Dov'č lo sposo amato, l'oggetto del mio amor? Cara ... - Sei tu? ... - Mia vita ... Parto ... - T'arresta ... Aita! ... Del nero Lete in seno ombra verrņ con te.
Vivi felice almeno anima mia per me. Oh smanie, oh pene, oh affanno! Ah che il dolor tiranno m'induce a delirar! L'induce a delirar!