Aria

Incipit  :  Se avvien che il mar si veda
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Mitridate, pastore degli armenti reali
Autori :  Anonimo (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  26/12/1764 - Firenze
Testo :  Se avvien che il mar si veda
dolce lambir la sponda,
o delle furie in preda,
sempre dà legge all'onda
vento che errando va.

Così crudele affanno
d'un rio tiranno in petto
cerca oggi interno affetto
e moto al cor gli dà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Il Ciro riconosciuto  
dramma per musica [pasticcio]
Autori dell'opera :  AA. VV. (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto
AA. VV., Il Ciro riconosciuto
Firenze, Antonio Bonajuti, [1764]
Posizione :  n. 10 - atto.scena: 2.02 / pos. C; p. 34
Rappresentazione :  26/12/1764 - Firenze, Teatro della Pergola
Interprete :  Salvatore Carobene (Mitridate)

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