| Incipit : | Ritorni in quell'alma | Forma : | aria | Metro dei versi : | 6 | Personaggio : |
Ciro, sotto nome d' Alceo in abito di pastore, creduto figliuolo di Mitridate |
Autori : |
Anonimo (comp.) P. Metastasio (lib.) |
Data e Luogo : | 26/12/1764 - Firenze | Testo : |
Ritorni in quell'alma il dolce sereno. Tu rendi la calma in questo mio seno, e grata al tuo core quest'alma sarà. Di sorte funesta più l'odio non curo, né più la tempesta spavento mi fa.
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| Note: : | --- |
| Relazione : |
varianti locali Ritorna in quest'alma Ferrandini A. (comp.), Migliavacca G. (lib.) in: Il Solimano - Firenze, 16/01/1757 |
| Titolo dell'opera : |
Il Ciro riconosciuto
dramma per musica [pasticcio] |
| Autori dell'opera : |
AA. VV. (comp.) Pietro Metastasio (lib.) |
| Fonte : |
libretto AA. VV., Il Ciro riconosciuto  Firenze, Antonio Bonajuti, [1764] |
| Posizione : | n. 21 - atto.scena: 3.12 / pos. C; p. 64 |
| Rappresentazione : |
26/12/1764 - Firenze, Teatro della Pergola
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Interprete : |
Giovanni Belardi, detto d’Ancona (Ciro) |