Aria

Incipit  :  Vuol ch'io mora un empio ingrato
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Anassandro
Autori :  N. Jommelli (comp.)
A. Zeno (lib.)
B. Vitturi (lib.)
Data e Luogo :  inv. 1747 - Palermo
Testo :  Vuol ch'io mora un empio ingrato;
digli pur ch'io morirò;
digli ancor che di un spietato
la vendetta il ciel farà.

L'infedel del fato mio
non andrà fastoso no.
Per me in ciel vi è forse un dio
che a lui morte anche darà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Merope  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Niccolò Jommelli (comp.)
AA. VV. (comp.)
Apostolo Zeno (lib.)
Fonte :  libretto
Niccolò Jommelli, Merope
Palermo, Francesco Valenza, 1747
Posizione :  n. 22 - atto.scena: 3.03 / pos. C; p. 58
Rappresentazione :  inv. 1747 - Palermo, Teatro di Santa Cecilia
Interprete :  Maddalena Filiberti (Anassandro)

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