| Incipit : |
Crudel! Morir mi vedi |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Semiramide, in abito virile sotto nome di Nino re degli Assiri, amante di Scitalce, conosciuto ed amato da lei antecedentemente nella corte d' Egitto come Idreno Scitalce, principe reale d' una parte dell' Indie creduto Idreno da Semiramide, pretensore di Tamiri ed amante di Semiramide
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Autori : |
T. Traetta (comp.) P. Metastasio (lib.)
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Data e Luogo : |
carn. 1765 - Venezia
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Testo : |
Crudel! Morir mi vedi; e il mio dolor non credi? E insulti al mio dolor?
Empia! Mi sei palese; e vanti ancor difese? E vuoi tradirmi ancor?
Che crudeltà! - Che inganno! Che affanno è quel ch'io sento! Sei nato per tormento Sei nata per tormento barbaro del mio cor. barbara del mio cor.
Qual astro in ciel splendea quel dì che un'alma rea seppe inspirarmi amor?
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| Note: : |
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Relazione :
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ripresa
Crudel! Morir mi vedi
Jommelli N. (comp.), Metastasio P. (lib.) in:
Semiramide riconosciuta [2a ver.] - Madrid, 23/09/1753
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| Titolo dell'opera : |
Semiramide*
dramma per musica
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| Autori dell'opera : |
Tommaso Traetta (comp.) Pietro Metastasio (lib.)
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| Fonte : |
libretto: prima edizione Tommaso Traetta, Semiramide

Venezia, Modesto Fenzo, 1765
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| Posizione : |
n. 17 - atto.scena: 2.11 / pos. C; p. 51
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| Rappresentazione : |
carn. 1765 - Venezia, Teatro San Cassiano : prima assoluta
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Interprete : |
Angela Calori (Semiramide) Antonio Gotti (Scitalce)
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