| Incipit : | Quanto mai chi vive amante | Forma : | aria | Metro dei versi : | 8 | Personaggio : |
Carilda, una delle sette donzelle mandate in tributo a Creta |
Autori : |
B. Galuppi (comp.) P. Pariati (lib.) |
Data e Luogo : | carn. 1765 - Pisa | Testo : |
Quanto mai chi vive amante soffre e pena a un mesto addio! Il morire al cor costante così barbaro non è. E pur questo è un sol tormento benché il primo il più crudele di quei tanti ch'ora io sento e che vibra il cielo in me.
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| Note: : | --- |
| Relazione : |
ripresa Quanto mai chi vive amante Abos G. (comp.), Pariati P. (lib.) in: Arianna e Teseo - Venezia, 26/12/1750 |
| Titolo dell'opera : |
Arianna e Teseo
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Baldassare Galuppi (comp.) Pietro Pariati (lib.) |
| Fonte : |
libretto Baldassare Galuppi, Arianna e Teseo  Pisa, Gio. Dom. Carotti, 1765 |
| Posizione : | n. 05 - atto.scena: 1.11 / pos. C; p. 21 |
| Rappresentazione : |
carn. 1765 - Pisa, Teatro Pubblico
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Interprete : |
Giacinta Ghiretti (Carilda) |