Aria

Incipit  :  Non partirai se pria
Forma :  terzetto
Metro dei versi :  7,10
Personaggio :  Tirinto
Imeneo
Rosmene
Autori :  N. Jommelli (comp.)
S. Stampiglia (lib.)
Data e Luogo :  04/11/1765 - Ludwigsburg
Testo :  Non partirai se pria
la sorte mia non so.
Se ho da lasciarti anch'io
il fato mio saprò.
Parlar ... Spiegar vorrei ...
ma come, oh dei, potrò?
Rammenta ... - Ascolta ... - Intesi.
Qual fui ... - Qual son ... - Palesi
mi sono i merti tuoi,
m'è la tua bella fé.

Dunque ... - Che più? - Da voi
Lungi ... chi sa? ... - Sospendi.
Questa perché mi rendi,
questa crudel mercé?
Quel core ... (Oh dio!). - Quel ciglio ...
Siegui. - Pietà, consiglio,
affetti miei tiranni
Affanni del mio cor,
daran consiglio
a' dubbi tuoi tiranni
gli affanni del mio cor.
Fermati ... - Arresta ... - Audaci.
Spergiura! - Ingrata! - Ah taci.
Tacer? - Perché - Perché? ...

Perché un'alma così lacerata
agitata fra tante vicende,
smani, pena, ragion non intende;
e del duolo nel barbaro eccesso
l'odio spesso confonde e l'amor.

Stelle perfide!
Cielo spietato!
Disperato s'io perdo il mio bene
delle pene nell'orrido eccesso
con me stesso fremendo m'adiro
stragi spiro vendetta e furor.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Imeneo in Atene*  
componimento drammatico
Autori dell'opera :  Niccolò Jommelli (comp.)
Silvio Stampiglia (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Niccolò Jommelli, Imeneo in Atene
[Stuttgart], Cotta, [1765]
Posizione :  n. 06 - atto.scena: 1.08 / pos. C; p. 36
Rappresentazione :  04/11/1765 - Ludwigsburg, Ducal Teatro : prima assoluta
Interprete :  Francesco Guerrieri (Tirinto)
Pasquale Potenza (Imeneo)
Maria Masi Giura, detta la Morsarina (Rosmene)

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