| Incipit : |
Non ti doler ben mio / che troppo accresci, oh dio |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Farnace, re di Ponto Tamiri, regina sua sposa
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Autori : |
P.A. Guglielmi (comp.) A.M. Lucchini (lib.)
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Data e Luogo : |
04/02/1765 - Roma
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Testo : |
Non ti doler ben mio che troppo accresci, oh dio, l'affanno al genitor.
Volgimi il caro ciglio, non t'abbandono, o figlio, ti seguirā il mio amor.
Addio ... che addio funesto! Prendi ... che amplesso č questo! Ah, che m'invola il fato quanto potei sperar.
Vedersi in un momento rapire il figlio amato! Che smania, che tormento, che barbaro penar!
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| Note: : |
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Relazione :
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| Titolo dell'opera : |
Farnace*
dramma per musica
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| Autori dell'opera : |
Pietro Alessandro Guglielmi (comp.) Antonio Maria Lucchini (lib.)
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| Fonte : |
libretto: prima edizione Pietro Alessandro Guglielmi, Farnace

Roma, Ottavio Puccinelli, [1765]
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| Posizione : |
n. 21 - atto.scena: 3.05 / pos. C; p. 52
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| Rappresentazione : |
04/02/1765 - Roma, Teatro Argentina : prima assoluta
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Interprete : |
Tommaso Guarducci (Farnace) Gaspare Savoi (Tamiri)
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