| Incipit : |
Or che miro vicino il momento |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
10,6 |
Personaggio : |
Orgonte, capitano delle guardie reali, confidente ancor egli di Amasi, ma collegato con Fanete
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Autori : |
Anonimo (comp.) P. Pariati (lib.)
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Data e Luogo : |
1717 - Palermo
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Testo : |
Or che miro vicino il momento del nostro contento; più temere non sa la mia fé.
Il nocchiero che già scorge il lido più non teme dell'onda che freme benché giunto nel porto non è.
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| Note: : |
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Relazione :
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varianti estensive
Benché io miri vicino il momento
Gasparini F. (comp.), Noris M. (lib.) in:
Il Ciro - Roma, 15/02/1716
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| Titolo dell'opera : |
Sesostri, re d'Egitto
dramma per musica
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| Autori dell'opera : |
Anonimo (comp.) Pietro Pariati (lib.)
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| Fonte : |
libretto Anonimo, Sesostri, re d'Egitto

Palermo, Cichè ed Epiro, 1717
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| Posizione : |
n. 43 - atto.scena: 3.11 / pos. C; p. 80
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| Rappresentazione : |
1717 - Palermo, Teatro di Santa Cecilia
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Interprete : |
Orsola Petrignani (Orgonte)
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