Servilia, sorella di Geminio, duce de' Latini, destinata sposa di Manlio
Autori :
G. Abos (comp.) G. Roccaforte ? (lib.)
Data e Luogo :
02/1753 - Messina
Testo :
Ombre funeste e pallide perché venirmi intorno! Perché sdegnate orribili intorbidarmi il giorno! Dite, che far degg'io? V'intendo sì ... ma ... oh dio! Dividermi non so.
A rendervi placate basti il mio grave affanno che forse più tiranno alma soffrir non può.
Note: :
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Relazione :
varianti estensive
diversa la 2a strofa Ombre funeste e pallide
Manna G. (comp.), Roccaforte G. (lib.) in:
Tito Manlio - Roma, 21/01/1742