| Incipit : |
Ah che vuol dir quel pianto, / che bagna ohimè il tuo ciglio |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Manlio, suo [di Tito] figlio, amante di Servilia Servilia, sorella di Geminio, duce de' Latini, destinata sposa di Manlio
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Autori : |
G. Abos (comp.) G. Roccaforte ? (lib.)
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Data e Luogo : |
02/1753 - Messina
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Testo : |
Ah che vuol dir quel pianto, che bagna ohimè il tuo ciglio. Non so frenare il pianto, non trovo ohimè consiglio.
Sposa nel tuo dolore scorgo il tuo vero amore che basta a' miei martir. Caro nel mio dolore vedi il mio vero amore ch'accresce a me martir.
Ah giusti dei, perché! Per me non vi è pietà. In questo estremo punto impietosir farei la stessa crudeltà.
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| Note: : |
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Relazione :
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| Titolo dell'opera : |
Tito Manlio
dramma per musica
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| Autori dell'opera : |
Girolamo Abos (comp.) Gaetano Roccaforte ? (lib.) Giuseppe Bracci (altro comp.) Antonino Reale (altro comp.) Gaetano Signorile (altro comp.)
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| Fonte : |
libretto Girolamo Abos, Tito Manlio

Messina, Francesco Cicero, 1753
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| Posizione : |
n. 23 - atto.scena: 3.08 / pos. C; p. 50
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| Rappresentazione : |
02/1753 - Messina, Teatro della Monizione : versione riv.
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Interprete : |
Timoteo Vassetti (Manlio) Santa Pascucci, detta la Santina (Servilia)
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