Aria

Incipit  :  T'amo sol bell'idol mio
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Erminia, principessa reale d'Antiochia, amante di Tancredi, in abito di pastorella
Autori :  G. Sarti (comp.)
L. de Villati (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1759 - Copenaghen
Testo :  T'amo sol bell'idol mio,
tu sarai, tu fosti, oh dio,
quell'oggetto a me sì caro
per cui peno e amore imparo,
quel che sol m'innamorò.

Non fa ver, mio bene amato?
Che il mio cor sia mai cangiato.
La tua fiamma è in me sì forte
che più estinguer non si può.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Armida abbandonata*  
tragedia per musica
Autori dell'opera :  Giuseppe Sarti (comp.)
Leopoldo de Villati (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Giuseppe Sarti, Armida abbandonata
Kobenhavn, [s.n.], [1759]
Posizione :  n. 14 - atto.scena: 2.06 / pos. C; p. 48
Rappresentazione :  carn. 1759 - Copenaghen, Theatre on Kongens Nytorv : prima assoluta
Interprete :  Vittoria Galeotti, detta la Volterrana (Erminia)

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