Al furor d'avversa sorte / più non palpita e non teme
Forma :
aria
Metro dei versi :
8
Personaggio :
Temistocle
Autori :
N. Jommelli (comp.) AA. VV. (altro comp.) P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :
aut. 1763 - Palermo
Testo :
Al furor d'avversa sorte più non palpita e non teme chi s'avvezza allor che freme le sventure a tollerar.
Le tempeste, i nembi, il vento scuola sono del nocchiero nell'istabile sentiero quando freme irato il mar.
Note: :
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Relazione :
varianti estensive
diversa la 2a strofa, varianti nella 1a Al furor d'avversa sorte / più non palpita e non teme
Caldara A. (comp.), Metastasio P. (lib.) in:
Temistocle - Vienna, 04/11/1736