| Incipit : | Lascia ormai gli affetti in calma | Forma : | aria | Metro dei versi : | 8 | Personaggio : |
Eurinome, vedova principessa del sangue reale, madre di Learco |
Autori : |
Anonimo (comp.) P. Metastasio (lib.) |
Data e Luogo : | estate 1764 - Palermo | Testo : |
Lascia ormai gli affetti in calma; il timore e lo spavento pių non turbino quest'alma e la pace torni al cor. Donna sei e donna ancora mostra almen che nel tuo petto tu non hai di donna il cor.
|
| Note: : | --- |
| Relazione : |
varianti estensive Veggio il mar tornato in calma Galuppi B. (comp.), Metastasio P. (lib.) in: Adriano in Siria [2a ver.] - Napoli, 10/07/1759 |
| Titolo dell'opera : |
L' Issipile
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
AA. VV. (comp.) Pietro Metastasio (lib.) |
| Fonte : |
libretto AA. VV., Issipile  Palermo, Antonino Toscano, 1764 |
| Posizione : | n. 03 - atto.scena: 1.05 / pos. C; p. 14 |
| Rappresentazione : |
estate 1764 - Palermo, Teatro di Santa Cecilia
|
Interprete : |
Giulia Visconti (Eurinome) |