Corago
Arie
Cantanti
Scene
Bibliografia
TELO
Aria
Incipit :
Leon che a stragi aspira
Forma :
aria
Metro dei versi :
7
Personaggio :
Learco
,
figlio d' Eurinome, amante ricusato d' Issipile
Autori :
Anonimo (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :
estate 1764 - Palermo
Testo :
Leon che a stragi aspira
in mezzo a notte oscura;
se lo splendor ei mira
di luminosa face
perde l'ardir loquace,
comincia a palpitar.
Quando vedrà quell'empio
del caro ben lo scempio
così dovrà tremar.
Note: :
---
Relazione :
varianti locali
Leon che a stragi aspira
García Fajer F.J. (comp.), Guidi A. (lib.)
in:
Pompeo Magno in Armenia
- Roma, carn. 1755
Titolo dell'opera
:
L' Issipile
dramma per musica
Autori dell'opera :
AA. VV. (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte
:
libretto
AA. VV.,
Issipile
Palermo, Antonino Toscano, 1764
Posizione :
n. 12 - atto.scena: 2.07 / pos. C; p. 31
Rappresentazione
:
estate 1764 - Palermo, Teatro di Santa Cecilia
Interprete :
Carlo Vagnoni (
Learco
)
Stemma dell'Aria:
2
testi
annulla
confronta arie
Incipit
relazione
Personaggi
Interpreti
Autori
Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data
fonte
L1
Leon che a stragi aspira
nuova
Giulia
G. Belardi
F.J. García Fajer
A. Guidi
Pompeo Magno in Armenia
**
F.J. García Fajer
A. Guidi
Roma
Teatro delle Dame
carn. 1755
DRT0034619
L2
Leon che a stragi aspira
varianti locali
Learco
C. Vagnoni
Anonimo
P. Metastasio
L' Issipile
AA. VV.
P. Metastasio
Palermo
Teatro di Santa Cecilia
estate 1764
0000494598